Maria Teresa Curcio |
Il partito democratico di
Casabona ha confermato come segretario di circolo, Maria Teresa Curcio, coordinatrice
uscente che ha guidato il gruppo politico nella fase più critica fino al
congresso tenutosi venerdì scorso nei
locali della “ Sala Muntu”, durante il quale è stata eletta all’unanimità dai tesserati. Maria
Teresa Curcio, diplomata all’accademia delle belle arti di Catanzaro ed ora
insegnante di educazione artistica, ha ricoperto, in passato, il ruolo di
assessore comunale dal 1999 al 2004 e successivamente eletta consigliere di
maggioranza alla Comunità Montana dal 2005 al 2008. Curcio ha preso le redini
del Pd di Casabona nel momento più difficile sia locale che provinciale. Dopo
le elezioni del 2009 infatti, una “ lotta” interna non aveva fatto altro che
rallentare l’attività politica anche se nonostante ciò il gruppo è rimasto vivo in sezione svolgendo il ruolo
di oppositore nel consiglio comunale. Il neo segretario nel suo intervento ha
inizialmente analizzato il clima politico a livello nazionale. “Non è un buon momento per la politica e la
sua classe, ha detto Curcio, l’allontanamento dal sociale e dal cittadino è
sempre più marcato, e questo infatti genera la tendenza a rivolgere
l’attenzione più verso “movimenti e liste civiche” che non verso i partiti. La
politica, infatti, dovrebbe riprendere a fare il lavoro a cui è preposta, cioè
essere espressione dei cittadini e spendersi nel tutelare e curare gli
interessi del bene comune”.” I congressi di sezione del PD che si stanno avvicendando in tutta
Italia, continua il segretario, hanno lo scopo in questo momento abbastanza
delicato, di voler intanto rimettersi nel tessuto territoriale regolarizzandone
anche la posizione, ma soprattutto hanno il compito di far capire che
l’indizione delle prossime primarie del PD e del centro sinistra, non andranno
a scegliere i nuovi segretari nazionali ma sceglieranno chi dovrà candidarsi
alla presidenza del Consiglio alle elezioni politiche che ormai sono piuttosto
prossime”. Passando poi ad un’ analisi della politica locale, Curcio ha
affermato che “nonostante la fase tanto difficile quanto nuova, abbiamo
stretto i denti e si è deciso di assorbire ogni critica che provenisse da
antagonisti o da noi stessi senza cedere
ma rialzandoci e rimettendoci a lavorare nel nuovo “status” che ci vede ancora
protagonisti. Infine, nel suo intervento il segretario ha dichiarato: “Siamo un
partito di minoranza ed una forza d’opposizione; il nostro compito resta quello
di saper sfruttare anche questa posizione di oppositore che dovrà essere essere insieme agli altri, quello di
mantenere l’attenzione su Casabona quale
bene comune affinchè possa avere la possibilità di mantenere e di avere nuove
prospettive future”. Sono seguiti poi alcuni interventi di tesserati tra cui
quello del capogruppo di minoranza, Franco Palmieri, che oltre ad augurare un
buon futuro al partito, ha esposto alcune problematiche tra le quali quella
della messa in libertà, nel territorio di Casabona, di 24 cani randagi ad opera
del canile “ Mister Dog” per il mancato sostentamento da parte
dell’amministrazione comunale. Si è adottata infatti, ha detto Palmieri, una
variante di bilancio per utilizzare questi soldi per organizzare l’agosto
musicale casabonese. Un problema quello dei cani, che a detta di molti, sta
causando fastidi sia alle autovetture in transito nelle periferie del paese ma
anche a chi le percorre a piedi. Riparte quindi l’attività politica del partito
democratico casabonese che sta già pensando alle prossime elezioni
amministrative il prossimo giugno 2014.
( Il Crotonese - 25 / 09 / 2012 )
Mario Cimieri
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