lunedì 30 aprile 2012

CROTONE: OSSERVATORIO ECONOMICO SULLA PROVINCIA



Vincenzo Pepparelli
Venerdì 4 maggio 2012, alle ore 10.30, presso la sala Pitagora della Camera di Commercio di Crotone, si terrà l’incontro annuale per la presentazione dell’ Osservatorio economico della provincia di Crotone ( 16esima edizione ), in occasione della Giornata dell’economia. L’Osservatorio analizza il tessuto socio-economico della provincia di Crotone rappresentando per tutti gli attori istituzionali l’occasione per verificare l’andamento dell’economia reale e per riflettere sulla direzione intrapresa dal territorio. L’ incontro, vedrà la partecipazione del Prefetto di Crotone, Vincenzo Panico che saluterà le istituzioni e dopo seguiranno i saluti di casa da parte del Presidente della Camera di Commercio di Crotone Vincenzo Pepparelli. Seguirà la presentazione del Rapporto economico provinciale da parte del Segretario Generale dell’Ente camerale Donatella Romeo. Interverranno, inoltre, i rappresentanti delle associazioni di categoria e dei sindacati. Chiuderà i lavori l’Assessore alle attività produttive della Regione Calabria, Antonio Caridi.

sabato 28 aprile 2012

CROTONE, INIZIATIVA DI PROVINCIA E REGIONE " INSIEME PER LA CULTURA"

Mercoledì 2 maggio alle ore 17, presso l’aula magna del Liceo Classico “ Pitagora” di Crotone, la Regione Calabria e la Provincia di Crotone organizzano l’iniziativa "Insieme per la Cultura". Si tratta di un incontro di lavoro sulle tematiche della Cultura e della Pubblica Istruzione. Saranno previsti gli interventi, moderati dalla giornalista Giusy Regalino, di Stano Zurlo, presidente della Provincia di Crotone, Giovanni Lentini assessore provinciale alla Cultura, Benedetto Proto presidente del Consiglio provinciale, Antonella Stasi vicepresidente della Giunta regionale. Le conclusioni saranno affidate a Mario Caligiuri assessore alla Cultura della Regione Calabria.

ASSEGNATE A CROTONE LE SOMME INERENTI AL BONUS CARBURANTE


Piattaforma ENI Hera Lacinia ( Crotone )
Con Decreto interministeriale del 30 dicembre 2011 – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta   - sono state ripartite le somme versate nel 2010 relative al bonus carburante, a valere sulle estrazioni del 2009, e con nota del 28/07/2011, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha comunicato che la somma spettante alla Regione Calabria è pari a € 558.534 da destinare ai Comuni di Cariati e Crotone.

Su proposta dell’Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi, la Regione ha suddiviso l’importo complessivo in proporzione al numero dei residenti, pertanto l’assegnazione al Comune di Crotone è pari a € 490.176,72, mentre all’amministrazione di Cariati l’importo è di € 68.357,28. Tali cifre, inferiori alla somma di 10 € pro capite, potranno essere finalizzate a benefici per i residenti dei territori interessati all'estrazione di idrocarburi. “Comunichiamo con soddisfazione la conclusione di un iter che assegna questi fondi annuali  – ha dichiarato l’Assessore Caridi -  da quest’anno l’obiettivo della Regione è di procedere con regolarità, monitorando che a livello ministeriale ci sia un’erogazione corretta e puntuale”.

“Così come recita il decreto interministeriale – ha affermato la Vicepresidente Stasi -  è intenzione della Regione Calabria, in accordo con Provincia e Comune e sentite le associazioni di categoria, avviare un percorso che eroghi l’intera somma alla Società aeroportuale di Crotone da finalizzare ad una scontistica dedicata proprio ai residenti del comune di pitagorico. Obiettivo prioritario – ha aggiunto la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi -  è quello di non vanificare l’esigua somma in spese di servizio o di gestione, com’è successo invece in altre regioni, ma piuttosto metterla a disposizione dei cittadini come scontistica da attivare per l’acquisto di voli aerei, e così dare anche un piccolo contributo all’unica importante infrastruttura del territorio”.

venerdì 27 aprile 2012

CROTONE: MOSTRA FOTOGRAFICA MARIANA IN OCCASIONE DEL SETTENALE

Effigie Madonna di Capocolonna
Quest'anno Crotone, celebrerà il settennale della festa in onore della Madonna di Capocolonna. Nell'occasione di questa celebrazione molto sentita, l'amministrazione comunale di Crotone e gli artigiani della CNA provinciale, hanno organizzato una mostra fotografica con una raccolta di immagini della vergine Maria nei vari Santuari dell' Italia e del mondo. Per tutto il mese mariano, i commercianti del centro, allestiranno le proprie vetrine, con un tema dedicato alla Madre di Gesù, offrendo ai passanti una splendida iniziativa religiosa. Un modo nuovo per onorare la Madonna. Alla fine di maggio, che conclude il mese mariano, le icone fotografiche verranno affidate alla CNA per continuare la raccolta di queste immagini per presentare, l'anno venturo, una vera e propria rassegna sulla Madonna, vista dagli occhi di tutto il mondo.

INCHIESTA LEGA: SARA' ASCOLTATO IL BOSS PENTITO BONAVENTURA

Giuseppe Lombardo, Pm Reggio Calabria
Il pentito Luigi Bonaventura sarà ascoltato, come persona informata sui fatti a Milano, dal pm della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, nell'ambito del filone calabrese dell'inchiesta sulle distrazioni dei fondi della Lega, che vede indagato, tra gli altri l'ex tesoriere Francesco Belsito per riciclaggio con l'aggravante di aver favorito la cosca dei De Stefano. Il collaboratore di giustizia, assistito dall'avvocato Giulio Calabretta, sarà ascoltato dagli inquirenti calabresi, che indagano su un maxi-riciclaggio di denaro messo in piedi per conto della mafia calabrese , nella sede della Direzione investigativa antimafia di Milano. Da quanto si è constatato, Bonaventura, che vive da tempo sotto protezione e che era al vertice della omonima cosca del Crotonese, potrebbe essere utile agli inquirenti per ricostruire le attività illecite della cosca dei De Stefano appartenente alla mala vita nel reggino. Bonaventura potrebbe, infatti, essere a conoscenza di dettagli utili alle indagini che puntano a ricostruire i flussi del denaro che sarebbe stato riciclato anche con l'aiuto, secondo l'accusa, dell'ex amministratore del Carroccio.

giovedì 26 aprile 2012

CASABONA: A PALAZZO LIGUORI LA CULTURA TROVA CASA

Il taglio del nastro
Lo scoprimento della targa


Un evento storico e memorabile quello vissuto, sabato 21 aprile, a Casabona che scriverà un'altra pagina di storia del paese. In questo giorno sfiorato da un ritrovato sole primaverile, la cittadina di Casabona, ha avuto l'onore di accogliere nel suo centro storico “ La Casa della Cultura”, un edificio appartenente alla famiglia Liguori, donato generosamente alla comunità di Casabona nel 1999 e che oggi, dopo 13 anni di attesa, tra iter burocratici, finanziamenti e lavori, apre finalmente i battenti per rivalutare il centro storico e far pulsare il cuore culturale della cittadina. Il 4 maggio 1999, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Baffi, accoglieva la disponibilità da parte degli eredi Liguori di donare l'immobile al paese con finalità pubbliche. Il 23 ottobre 2000 il testimone passò all'amministrazione comunale targata Francesco Seminario che sottoscriveva l'atto di donazione. In questi dieci anni, sono stati stanziati prima dei fondi per la messa in sicurezza dell'edificio e soprattutto per l'adeguamento antisismico e successivamente una cifra di 250 mila euro per l'ultimazione dei lavori finanziati dalla Regione Calabria con i Fondi Fas, per il recupero dei vecchi edifici dei centri storici. Progettista dell'opera è l'ingegnere Salvatore Misiano, esempio di grande professionalità che ha saputo mantenere il gusto antico dell'opera, coadiuvato dall'architetto Marilena Aprigliano. La ditta Cerrelli ha eseguito i lavori di ristrutturazione capitanata da Salvatore Cerrelli, venuto a mancare, purtroppo, quasi due anni fa. La cerimonia è iniziata con la benedizione dell'edificio ad opera del parroco Mons. Modesto Palopoli. E' seguito poi lo scoprimento della targa con l'intitolazione della casa al padre donante della famiglia, Salvatore Liguori, gesto fatto dalla nipote Teresa Liguori, consigliere nazionale e presidente provinciale “ Italia Nostra” che con molta emozione ha tagliato il nastro tricolore dando accesso alla struttura che ospiterà il museo civico e la biblioteca comunale nata nel lontano 1982 con il sindaco Ciccio Palmieri, che ha acquistato i primi volumi e poi formalmente istituita con delibera del Consiglio Comunale nel 1983 da parte del sindaco Franco Caligiuri. Le amministrazioni e i sindaci che si sono succeduti, fino al 2009 , hanno continuato a fare la loro parte in favore dello sviluppo della biblioteca favorendo l'acquisto di libri e attrezzature per un numero totale di di 2800 fascicoli; così spiega il Responsabile dei Servizi di Promozione Culturale Domenico Dima. Dopo la visita dei locali, la cerimonia si è spostata nell'Aula Magna della “ Casa della Cultura”. La conferenza, moderata dal Dottor Enzo Poerio, in qualità di presidente del consiglio dell'istituto comprensivo di Casabona, ha salutato gli ospiti presenti all'evento culturale. Poerio ha aperto gli interventi, con i ringraziamenti generali sottolineando l'importante valore del progetto soprattutto per i giovani; “ la cultura abita qui” ha infatti espresso nella sua conclusione. La lunga passerella politica era composta dal presidente della provincia Stano Zurlo, accompagnato dalla consigliere provinciale Carmela Scutifero, il quale ha dichiarato che “ la cultura è la giusta via di globalizzazione tra i popoli” ed ha annunciato il pieno sostegno, da parte della provincia, a questa importante opera. I saluti di casa, li ha fatti, il sindaco Natale Carvello. Il primo cittadino ha detto: “ è un momento importante per Casabona perchè si concretizza un' idea nata tanti anni fa”. Carvello, annunciando l'intenzione di affidare, la struttura, ai giovani di Casabona, che dovranno farne tesoro, ha lanciato un monito alle istituzioni affinchè aiutino il paese stesso. Per l'assessore alla cultura Rosa Arone, “ dovrà essere una struttura che guardi al territorio per connettersi a realtà vicine e lontane, certa, che questo luogo, sia sempre una parte di noi stessi”. Protagonista della giornata, è stata, senza dubbio, la nipote dell'intestatario della casa culturale, Teresa Liguori, che regalando una foto del nonno e un articolo riguardante il posto,scritto molti anni fa, ha affermato che l'associazione “ Italia Nostra” farà la sua parte per far si che i reperti appartenenti alla collezione Tallarico ritornino nel suo paese d'origini, per essere ospitati in questa struttura. Tra gli interventi, anche il parroco Mons. Modesto Palopoli che rifacendosi al racconto biblico di Caino ed Abele ha dichiarato: “ la vera cultura è amare il prossimo; dobbiamo custodire questo luogo come una mamma si prende cura del proprio bambino nel grembo”. Presenti all'inaugurazione anche gli onorevoli Emilio De Masi e Salvatore Pacenza e Piero Cotronei, assessore alla cultura nel Comune di Crotone ed il Senatore emerito Maurizio Mesoraca, presidente dell' Università Mediterranea. Il Presidente della Camera di Commercio di Crotone, Vincenzo Pepparelli, ha ricordato, con commozione, la figura del cognato uno degli artefici della ricostruzione dell' abitazione. Cesare Pitto, docente ordinario di Antropologia culturale all'Università della Calabria, il quale si è augurato che centro diventi un luogo di studio mentre, l'assessore provinciale alla cultura, Lentini ha sottolineato ancora una volta la generosità della famiglia Liguori per Casabona. A conclusione della giornata, le parole dell'assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, che ha ripercorso la storia calabrese citando i tanti illustri personaggi nella Regione ed ha colto l'occasione di annunciare alcuni progetti della giunta Scopelliti finalizzati alle scuole. Il compito principale, ora, per l'attuale amministrazione comunale, è quello di mantenere la struttura aperta e funzionante per far crescere Casabona dal punto di vista culturale. L'immenso patrimonio bibliotecario, custodito in quelle mura, dovrà essere il compagno principale per il popolo casabonese e soprattutto per i giovani che si apprestano ad intraprendere la carriera universitaria. L'uomo colto è colui che sa trovare un significato bello alle cose belle, così recitava Oscar Wilde, quindi bisogna fare tesoro di questo regalo per Casabona.

Fonte: Il Crotonese ( 26 / 04 / 2012 )

Mario Cimieri

mercoledì 25 aprile 2012

ZURLO: 25 APRILE, DEVE UNIRE E NON SEPARARE

Stano Zurlo
''Quest'anno il 25 aprile, in linea con quanto auspicato dal Capo dello Stato, appare realmente una ricorrenza condivisa. Non c'e' dubbio che la festa oggi possa rappresentare un momento di vera conciliazione rispetto agli anni in cui veniva gestita quasi esclusivamente dall'estrema sinistra contro il resto del Paese''. Lo dice Stano Zurlo, Presidente della Provincia di Crotone. '' Premesso che questa data rappresenta la vittoria storica dell'antifascismo, quando si tratta di guardare al presente e al futuro mi sembra piu' ragionevole festeggiarla come vittoria della democrazia e della liberta', per la semplice ragione che, come mi piace ripetere e come sento ripetere anche da altri in maniera piu' autorevole del sottoscritto, mentre la democrazia e' antifascismo, non tutto l'antifascismo e' democrazia. Senza nessun intento polemico, - continua Zurlo - ma solo per comodita' di maggiore comprensione, basti pensare sul piano internazionale all'Urss di Stalin, che era sicuramente antifascista, ma non era sicuramente democratica e liberale, o ai partigiani comunisti, che considerarono il 25 aprile solo il primo tempo di una rivoluzione ancora da compiere, tant'e' che dopo quella data si verificarono tutta una serie di eccidi sui quali per lungo tempo e' calato il silenzio, come sulla tragedia delle foibe''. ''Auspico, percio', che il 25 aprile, in questo momento di grave e straordinaria crisi - conclude Zurlo - non solo economica, ma soprattutto valoriale e di ideali, sia una festa che serva per unire e non per separare e diventi davvero nazionale in modo che in essa possano riconoscersi tutti''.

Fonte: ASCA

VIETATI I FUNERALI PUBBLICI PER VALENTINO VONA

Per Valentino Vona, il giovane assassinato sabato scorso da ignoti, in località Marrata ( Petilia Policastro ), i funerali si svolgeranno in forma privata. Lo ha disposto il Questore di Crotone, Giuseppe Gammino, confermando, indirettamente, che si tratta di un delitto di mafia. Le esequie si svolgeranno direttamente nel cimitero di Petilia Policastro. "Attesa la recrudescenza dei fatti delittuosi anche cruenti, che stanno contrassegnando questa provincia, per verosimili confronti e/o riequilibri gestionali di criminalità organizzata - si legge in una nota - il Questore ha emesso ordinanza di divieto di funerali in forma pubblica per l'omicidio di Vona Valentino. Le esequie della vittima, per la quale sono cessate le attività di autopsia, saranno quindi officiate direttamente sul luogo di tumulazione, a cui potranno partecipare solo gli stretti congiunti". E' stata eseguita, martedì pomeriggio, sul corpo della vittima, l'autopsia dalla quale è giunta conferma che il ragazzo è stato colpito da numerosi colpi di arma da fuoco e poi finito con un oggetto tagliente, presumibilmente un' accetta, che gli ha fracassato la scatola cranica.

martedì 24 aprile 2012

STRONGOLI : ELEZIONI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO , CONFERMATO GRECO





Il sindaco Luigi Arrighi
Si è svolto giovedì  24 Aprile alle ore 10.30 presso la sala consiliare ubicata nel museo civico di Strongoli ,il consiglio comunale su richiesta da sei consiglieri della minoranza ; Luigi Costantino , Salvatore Codispoti , Antonio Sciarrotta , Pietro Caligiuri ,Rosario Ceraudo e Pietro De Tursi rappresentanti politici in consiglio dei partiti, Italia dei Valori ed Unione di Centro. Due i punti all’ordine del giorno:
1. Discussione e votazione mozione sfiducia del Presidente del consiglio Salvatore Greco per i seguenti motivi : violazione legge, violazione dello Statuto e dei Regolamenti comunali, gravi e reiterati comportamenti pregiudizievoli per la funzionalità dei lavori del Consiglio,lesivi del prestigio stesso.
2. Nomina nuovo presidente del consiglio comunale.
Dopo criticità in tal senso espressa da parte dei rappresentanti di IDV ed Udc si è chiesto la votazione per il rinnovo o conferma della carica da Presidente del consiglio. E’ stato riconfermato il presidente  uscente Salvatore Greco ottenendo dieci voti favorevoli e sei contrari. Il prossimo 30 Aprile alle ore 10.30  nella stessa sala si terrà un altro consiglio comunale per deliberare sugli oggetti al seguente ordine del giorno:
1. Lettura ed approvazione di varbali di deliberazioni consiliari
2. Approvazione convenzione per l’affidamento della gestione di strutture sportive di proprietà comunale all’associazione “A.S.D Globalsport”.
3. Approvazione rendiconto dei dati consultivi esercizio 2011.


I SINDACI DEL CROTONESE PRONTI A SCENDERE IN PIAZZA CONTRO L' IMU

''Un'imposta comunale che di comunale ha solo il nome''. Ha sintetizzato cosi' il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, l'Imposta Municipale Unica, di cui si e' discusso nella sala consiliare con gli altri sindaci della provincia di Crotone.

''Partiamo da un dato incontrovertibile proprio oggi reso noto dal Governo: i comuni della provincia di Crotone subiranno un taglio complessivo ai finanziamenti statali di 6.600.000 euro, per il solo Comune di Crotone si parla di 3.300.000 euro. Questo significa che sono a rischio - ha aggiunto Vallone - tantissimi servizi come ad esempio i trasporti scolastici o la mensa scolastica''.

Su l'Imu c'e' incertezza circa i criteri di applicazione.

Incertezza che si riverbera sui comuni e sui cittadini.

''Anche la ventilata rateizzazione -ha aggiunto il sindaco di Crotone - e' una disponibilita' solo apparente da parte del Governo''. L'Imu corre su due binari. Sulla parte che va allo Stato i sindaci non possono incidere. Anche contabilmente si seguono due strade e questo trasforma i sindaci in semplici esattori.

''Eravamo il front office con i cittadini, oggi con l'Imu siamo il braccio esattoriale del Governo'' ha sottolineato il sindaco di Cotronei Nicola Belcastro. Sulla non equita' nel rapporto imposta servizi si e' espresso il sindaco di Verzino, Franco Parise, e sulla necessita' di essere compatti sul tema si e' soffermato il sindaco di Melissa, Gino Murgi.

A rischio sono anche i bilanci comunali perche' cosi' come stanno le cose non vi e' coerenza tra accertamento ed effettiva riscossione. Ma il tema centrale sono i cittadini sui quali non si puo' fare gravare una imposta che non si presenta equa nel rapporto richiesta/servizio.

I sindaci sono comunque pronti alla mobilitazione sul tema: condivideranno un documento da presentare all'Anci nazionale, chiedendo di farsi interprete presso il Governo della necessita' di intervenire immediatamente per fornire certezza in merito ai bilanci comunali, fare chiarezza sull'Imu evidenziando anche le particolari contraddizioni rispetto alla autonomia di gestione dei sindaci e dei comuni e fare leva anche sulla stretta imposta dal patto di stabilita'.

Fonte: ASCA

sabato 21 aprile 2012

STRONGOLI : DAL 3 AL 19 MAGGIO IL "MAGGIO CULTURALE"



Si è svolta ieri , giovedì 19 Aprile alle ore 19.00 , nel duomo di Stronogli il primo incontro per l’organizzazione del “Maggio culturale strongolese”. Come ogni anno, in occasione della Festa della Madonna di Vergadoro, la Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo,in collaborazione di tutti gli Enti e le Associazioni del territorio, organizza il Maggio culturale che coinvolge tutto il paese in una serie di manifestazioni serali e pomeridiane. Il Maggio Culturale è occasione per rafforzare le tradizioni, dare spazio a nuova creatività e a nuove possibilità di incontro. Per favorire la partecipazione di tutti e per vivere in modo diverso questo momento,i partecipanti scelgono liberamente le modalità di partecipazione nel campo musicale, artistico, teatrale, sportivo, danza. Non sono esclusi concorsi e altre modalità di partecipazione poiché si vuole favorire la fantasia di tutti. Il Maggio appartiene a tutti gli strongolesi per questo ognuno può pensare e proporre come rendere interessante questo appuntamento annuale e si raccoglieranno e si avanzeranno proposte,  si concorderanno le regole per assicurare una buona organizzazione e un buon coordinamento degli spettacoli serali ed evitare, in tal modo, imprevisti e confusione.Tutti vorranno contribuire a mantenere una tradizione, che si inserisce nel programma delle manifestazioni volte a coinvolgere l’intero paese in momenti di aggregazione culturale mirata alla diffusione di una mentalità di convivenza democratica. Giovedì 3 Maggio in programma la serata inaugurale del Maggio Strongolese , il tutto avrà fine Sabato 19 Maggio. Il calendario non è stato ancora completato e quindi a breve ci saranno altri incontri per far partorire idee brillanti e garantire ai cittadini  serate deliziose. Ricco di eventi e soprattutto ricco di fantasia ,ormai da anni il maggio culturale appartiene alla tradizione storngolese , i cittadini oltre a godersi le serate in allegria, vanno in giro anche di notte. Tutto questo ci riporta indietro nel tempo, a delle belle immagini del passato di quando la televisione era una chimera.

Ercole Caligiuri




UCCISO UN VENTICINQUENNE A PETILIA POLICASTRO

I carabinieri sul luogo del delitto

Un giovane 25 enne e' stato ucciso, nelle scorse ore, a Petilia Policastro. La vittima si chiamava Valentino Vona, con un precedente per furto, il quale è stato raggiunto alla testa da diversi colpi di arma da fuoco. Il cadavere è stato poi rinvenuto alle 7,30 di oggi in località Marrata, zona boschiva del comune di Petilia Policastro. Il cadavere presentava una vasta ferita alla testa che in un primo momento ha fatto pensare che il giovane fosse stato ucciso con un colpo d'accetta, ma in seguito si è appreso che la morte sarebbe arrivata a causa del colpo d'arma da fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Crotone che hanno avviato immediatamente le indagini.

venerdì 20 aprile 2012

TEATRO APOLLO: COVATTA E IACCHETTI CON " NIENTE PROGETTI PER IL FUTURO"

Teatro Apolo 26 - 27 aprile 2012 ore 20.30
Il 26 ed il 27 aprile prossimo andrà in scena, al teatro Apollo di Crotone, “ Niente progetti per il futuro” con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti, coppia coppia già affiatata da comuni impegni artistici, che eccelle per estro e simpatia diretti per l’occasione da Francesco Brandi che ha vinto, con questo testo, il Premio Flaiano 2009, confermandosi insieme a Stefano Massini una delle più nuove e più autentiche voci della drammaturgia italiana.“Niente progetti per il futuro” è un gioco teatrale surreale, una parabola contemporanea, che cerca di raccontare con i toni della leggerezza e del paradosso una società in crisi, dove i valori dell’uomo appaiono lisi e sfilacciati sullo sfondo di un progressivo impoverimento spirituale. Ambientato su un ponte pedonale della periferia di una grande città, la sceneggiata teatrale, vede l’incontro di due aspiranti suicidi, uniti dalla comune insana aspirazione, ma diversissimi per tutto il resto. Ivan è un garagista, uomo semplice e di piacevole concretezza, religioso praticante, di bassa estrazione sociale, con una cultura non certo ricca, ma nutrita da un’insopprimibile curiosità che alimenta le sue velleità speculative e finanche filosofiche. E proprio certe sue speculazioni vittimistiche lo hanno portato a concludere che il modo più consono di reagire al tradimento della fidanzata sia levarsi la vita. Tobia invece è un vip della TV, psicologo di nascita, ma opinionista tuttologo di adozione televisiva. Uomo colto e ironico, ma anche molto egoista e egocentrico. Ultimamente è finito in disgrazia dopo aver involontariamente offeso un alto papavero della televisione. Un pesante ostracismo lo ha logorato lentamente, facendo emergere la sua parte più cinica e nichilista. Una carriera distrutta e soprattutto nessuno più che lo ama e lo cerca, sono i motivi del suicidio. Dall’incontro tra queste due diverse disperazioni che provengono da mondi così lontani, ma che si riconoscono in fretta, nasce questo dramma sottile e coinvolgente, spesso imprevedibile, che riesce anche ad assumere toni comici in funzione della lettura degli avvenimenti.

SPOT SULLA CALABRIA: NASCONO LE PRIME POLEMICHE PER LADY BRIATORE


Nascono le prime polemiche sullo spot per la promozione del turismo in Calabria interpretato da Elisabetta Gregoraci. Le donne della Cgil calabrese, infatti, non ci stanno ed esprimono la loro contrarietà in questa scelta voluta proprio dal governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti che proprio l'anno scorso aveva polemizzato sullo pubblicità che vedeva protagonisti i Bronzi di Riace in versione 3D. Le donne della Cgil affermano che è sbagliata la scelta, della Regione, di associare il volto della Gregoraci per rappresentare la Calabria nel mondo. Infatti, nella nota aggiungono, “ Elisabetta Gregoraci è la rappresentazione di quel mondo in decomposizione fatto di Billionaire, paillettes, lustrini, yacht e bunga bunga di cui gli italiani e le italiane si sono faticosamente liberati restituendo all'Italia una più sana e autorevole immagine politica e morale, così come le compete”. Secondo le donne della Cgil, conclude il comunicato stampa, questa scelta offende la dignità e la coscienza delle donne calabresi. Un attacco molto duro per Lady Briatore, che intanto è sul set di Capocolonna insieme alle altre 4 bellezze calabresi ( Roberta Morise, Maria Perrusi, Stefania Bivone ) che senza ombra di dubbio resteranno le protagoniste dello spot per la promozione turistica calabrese. La messa in onda dello spot pubblicitario è prevista per fine maggio sui canali di Rai International e siamo sicuri che fino a quel giorno le polemiche non si placheranno.

giovedì 19 aprile 2012

ELISABETTA GREGORACI, TESTIMONIAL DELLO SPOT SULLA CALABRIA

Elisabetta Gregoraci sul set dello spot
La Calabria che vince, è la Calabria che sorride”. E' questo lo slogan dello spot pubblicitario, “ Il patto per il sorriso”, per la promozione turistica della Calabria che ha come protagoniste quattro bellezze della nostra terra: Elisabetta Gregoraci, Roberta Morise, Maria Perrusi e Stefania Bivone. Le location scelte per l'iniziativa, sono Crotone nel parco archeologico di Capocolonna e Le Castella, Isola Capo Rizzuto. Le riprese sono iniziate martedì 17 aprile proprio a Crotone con protagonista la bella Gregoraci nei panni di una guida turistica. L'iniziativa voluta dal governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti e dal direttore generale del turismo Raffaele Rio è diretta dal regista cosentino Gianluca Gargano e coordinata da Cataldo Calabretta. Elisabetta vestirà i panni di una guida turistica nel parco archeologico di Capocolonna. La seconda tappa sarà a Le Castella dove Roberta Morise vestirà i panni di un' istruttrice di diving mentre le due Miss Italia ( Maria Perrusi e Stefania Bivone ) interpreteranno rispettivamente la direttrice di un albergo e un maresciallo della guardia costiera. Lo spot andrà in onda a fine maggio su Rai International ed ha lo scopo di promuovere il settore del turismo l'unica via per la crescita di un territorio martoriato da tanti problemi.

STRONGOLI: LA SCUOLA NEI PRESSI DELLA CENTRALE BIOMASSE

Silos di stoccaggio ( Centrale Biomasse Italia - Strongoli )
La dirigente del servizio di Igiene ambientale, Rosa Bilotta, ha fatto presente al Comune di Strongoli, con una lettera del 28 marzo scorso, di tutelare la salute degli alunni, insegnanti ed impiegati dell'edificio scolastico che sorge nei pressi della centrale biomasse. Questa richiesta è stata avanzata dopo l'ennesimo controllo di pericolosità ambientale svolto in contrada Frasso a Marina di Strongoli, richiesto proprio dai genitori degli alunni, preoccupati per la salute dei propri figli. La soluzione proposta, sarebbe quella di spostare la scuola lontano dalla zona dove si respira aria insalubre. Immediata la risposta del sindaco di Strongoli che negando la possibilità di trasferimento della scuola ha subito ordinato a Biomasse Italia la riduzione dell'altezza e dei volumi delle “ montagne” di materiale utilizzato come carburante per la produzione di energia elettrica. Attualmente l'aria di contrada Frasso risulta essere contaminata e difficilmente la proposta del sindaco a Biomasse Italia diminuirà i rischi in quella zona.

GRANDE SUCCESSO PER LE NINFE STRONGOLESI AL TEATRO APOLLO DI CROTONE


L’esilarante commedia delle “ninfe strongolesi” ha riscosso un grande successo,venerdì 13 Aprile,al teatro Apollo di Crotone.
Bene mio e core mio” del grande Eduardo De Filippo , rielaborata in dialetto strongolese ,ha registrato il tutto esaurito.
L'atmosfera è quella classica napoletana.
La commedia,in tre atti, rievoca immagini del passato, attraverso la ricostruzione di situazioni caratteristiche di un piccolo borgo, come i rapporti di vicinato, le liti familiari che diventano pubbliche e un coro di divertenti personaggi che intervengono nelle vicende dei fratelli Savastano.
Le attrici,come in una tragedia greca di Euripide,interagiscono con il pubblico e riescono a rendere i propri personaggi dei soggetti originali e, fondendosi con essi, diventano le protagoniste assolute in una serata dal cielo plumbeo.

Quando eseguiamo questa operazione di arricchimento dei copioni , raccontano le ninfe ,  chiediamo quasi scusa ad Eduardo ma ci pare di udire anche i suoi applausi quando si riesce ad arricchire, rinverdire  e rivitalizzare alcune scene delle sue meravigliose commedie.

Durante l'intervallo una promettente artista crotonese,
Danila Abate, ha intrattenuto il pubblico presente in sala, con la sua voce gradevole.
Dei 650 posti  del Teatro Apollo,circa 400 poltrone sono state occupate dagli strongolesi,accorsi anche in pullman,messo a disposizione gratuitamente dalla ditta Romano.
Strongoli,come ogni anno,si è dimostrato sensibile alla lodevole iniziativa ,ed ha raccolto 3500 euro per la ricerca sul cancro dell’Airc (Associazione italiana Ricerca sul Cancro).
L’unico rammarico delle attrici-mamme  è quello di non poter esibirsi , per motivi logistici , nel proprio paese, dove sicuramente si poteva coinvolgere un’intera comunità e trascorrere un'allegra serata in cui l'uso di qualche espressione dialettale colorata avrebbe strappato sicuramente un sorriso.

La compagnia teatrale “Le Mamme” è composta da 12 donne: Antonella Fiorito, Carmela Scida, Teresa Cavarretta, Maria Battaglia, Silvana Leotta, Giuseppina Nigro, Anna Caligiuri, Margherita Zito, Angela Benincasa, Maria Vetere, Giuseppina Cinnante,  Amelia Perri.

martedì 17 aprile 2012

Cicciolina in Calabria con un nuovo movimento politico

Farà il suo debutto in politica in Calabria, in vista delle elezioni politiche del 2013, il nuovo movimento fondato da Ilona Staller, ex attrice pornografica in arte Cicciolina, e dall'avvocato Luca Di Carlo. “ Si tratta di un movimento, afferma la nota stampa, che nasce per l'esigenza di guardare al futuro dell' Italia in modo positivo e per la libertà e dando risposte concrete alle istanze che provengono dal popolo, oggi sempre più oppresso da tasse ed impositivi e non rappresentato dall’attuale classe politica ed istituzionale”. Il movimento politico sarà presenti in alcuni Comuni chiamati al voto tra cui quello di Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza. “I cittadini chiedono di dare vita ad un rivoluzionario cambiamento nella vita politica e nelle istituzioni, puntando anzitutto a entrare in Parlamento” ; questo tra le prerogative del nuovo partito fondato dalla Staller.

lunedì 16 aprile 2012

La Settimana Santa a Casabona

Incontro stata del Cristo morto e della Madonna Addolorata
La Settimana Santa casabonese è stata ricca di avvenimenti spirituali che hanno rafforzato il significato di questo periodo che fa parte dei tempi forti dell'anno liturgico cattolico. Si è iniziato lunedì scorso con la tradizionale vestizione, di primo mattino, del Santo Sepolcro; la statua in gesso del corpo esanime del Cristo, che si trova nella piccola chiesetta della Croci, così denominata, è stata posta nella cosiddetta “ vedetta”, portata a spalla durante la processione del Venerdì Santo. Nella serata dello stesso giorno, l'appuntamento è stato presso il centro sportivo di Casabona per accogliere la statua lignea del S.S. Ecce Homo, che ha dato inizio alla suggestiva Via Crucis per le vie del paese sino alla zona del Calvario, nel rione Croci. Nella giornata di martedì, alle ore nove , l'usuale vestizione, con l'abito nero, della statua lignea della Madonna Addolorata portata anch'essa in processione durante il Venerdì Santo. Alle ore 21 dello stesso giorno, dinnanzi la chiesetta delle Croci, la meditazione sui Sette Dolori della Madonna durante la passione di Gesù. Si è riflettuto sul dolore di una madre che ha visto la brutale uccisione del proprio figlio. Il giorno seguente, dopo il pellegrinaggio delle famiglie per il tradizionale ammanto della Madonna, che consiste nell'avvolgersi sotto il manto dell'Addolorata come segno materno di protezione, si è svolta la meditazione sulle cinque piaghe di Gesù ( la corona di spine, la croce, i chiodi, la lancia ). Su ogni segno della passione di Cristo, si è potuto ascoltare una breve storia che ha arricchito anche il senso culturale; si è meditato sull' atroce dolore delle piaghe con l'accezione che ne consegue accompagnato da un canto tradizionale ad ogni pausa mentre ogni strumento della passione veniva posto sulla croce impiantata nella piazza della chiesetta. Il Triduo Pasquale è iniziato con la partecipazione alla messa del Crisma tenutasi nella mattinata del Giovedì Santo nel Duomo di Crotone. La sera del Giovedì Santo è stata celebrata la messa in “ Coena Domini “, un giorno importante nel quale il Signore ha istituito il sacerdozio. Dopo aver mostrato gli oli santi, benedetti nella stessa mattinata , la celebrazione è proseguita con la lavanda dei piedi ripetendo quello che Gesù stesso fece nell’ Ultima Cena. La messa termina con il simbolico spoglio dell'altare. In serata, fino alla mezzanotte, i parrocchiani sono poi stati invitati a soffermarsi presso l’altare della reposizione in adorazione dell’Eucaristia donata da Gesù e nella meditazione sulla sua agonia nel Getsemani nella notte in cui fu tradito. Il Venerdì Santo è iniziato con la grande liturgia delle ore 15, ora nella quale Gesù consegnò il proprio spirito nelle mani del Padre, con la lettura del racconto della Passione, lo scoprimento ed il bacio della croce. Alle ore 21 la tradizionale processione del Venerdì Santo con la statua della Madonna Addolorata e quella del Cristo morto per percorrere le vie del paese. La processione si svolge in due parti: nella prima, la statua della Madonna precede quella del Cristo, come a simboleggiare una ricerca disperata di una madre che non riesce a trovare il figlio. Poi il corteo si divide in due parti e l'incontro delle due statue avviene sul sagrato della Chiesa Madre San Nicola Vescovo. La Madonna, infatti, viene a conoscenza della morte di Gesù quando il sacerdote con le parole “ Vieni Maria … ecco tuo figlio”, consegna nella mani, della statua, una croce lignea: un momento molto forte che emoziona i tanti fedeli coinvolti in un misto di gioia per aver trovato il figlio e tristezza per la perdita. Un momento talmente intenso che mette a dura prova l’imperturbabilità anche degli animi più rigidi. E' seguita poi la seconda parte della processione, nella zona nord di Casabona, fino al ritorno, in tarda notte, nella chiesetta. Il Sabato Santo, il giorno che precede la Pasqua di Resurrezione, ha visto la liturgia della veglia pasquale ricca di eventi. Si è iniziato con la benedizione del fuoco e l’accensione del cero Pasquale con tutte le luci della Chiesa che simboleggiano lo splendore del Cristo Risorto che ha vinto la morte. Terminato il lucernario il sacerdote ha salutato l’assemblea riunita recandosi all’ambone per leggere il Preconio Pasquale, una lettura che annuncia la Pasqua. Terminata la liturgia della parola, si intona il Gloria con il suono della campane. E' avvenuta poi la benedizione, tramite il cero, dell’acqua battesimale e lustrale con il rinnovo delle promesse battesimali. La messa è poi proseguita normalmente con la solenne benedizione finale. Alla fine della celebrazione, un piccolo corteo si è avviato verso la zona del Calvario per deporre sulla Croce un lenzuolo bianco simbolo della Resurrezione di Cristo Signore. Subito dopo, è avvenuto il cambio d'abito della Madonna, dal nero a celeste, accompagnato da un lungo applauso e da un canto dedicato alla Vergine Madre di Gesù. La domenica di Pasqua, dopo l'arrivo della statua di San Francesco da Paola, che per tradizione viene portata in paese in questo giorno, è seguita la celebrazione della Messa di Resurrezione molto partecipata allietata dal coro parrocchiale “ San Nicola Vescovo” mentre quella della sera accompagnata dal nuovo coro parrocchiale polifonico “ Magnificat”. Vivere i riti della Settimana Santa significa seguire Cristo nel suo culmine percorrendo le sue orme. Non è soltanto un messaggio o uno sguardo esteriore ma è osservare Cristo e unirsi nella medesima offerta totale nel sacrificio di sé.

Mario Cimieri