venerdì 22 giugno 2012

STRONGOLI: QUESTA E' L' ISOLA ECOLOGICA CHE NON C' E' !!!


Si è registrato ancora un altro incendio, ai danni della spazzatura, nel territorio di Strongoli. Questa volta però ad essere presi di mira, non sono stati i cassonetti dell’ immondizia, ma l’ Isola ecologica che si trova in contrada Frasso nella zona industriale del paese. È successo nella mattinata di martedì scorso, quando un caldo afoso, con complice anche il vento, hanno reso ancora più gravoso l’incendio. Un’ isola ecologica che è stata costruita con soldi pubblici ma che in realtà non è stata mai aperta al pubblico. Infatti per chiunque avesse avuto l’ idea di andare ad usufruire di tale spazio per lo smaltimento di rifiuti ingombranti veniva a conoscenza del fatto  che non venivano posti all’ interno del perimetro della stessa ma adagiati intorno alle mura del recinto che circoscrive l’area. Tutti credevano che questa isola ecologica funzionasse dal 2009, perché, così è sempre stato detto, ma in realtà il luogo di smaltimento rifiuti è stato sempre fermo. Forse, per questo motivo, qualcuno, stanco di vedere quello scempio, ha voluto incendiare le carcasse di televisori, lavatrici, materassi e quant’altro presente attorno all’isola ecologica. Un danno è stato procurato  per la salute dei strongolesi anche se gli abitanti ormai convivono con questi episodi  da quando l’ isola ecologica è stata “aperta al pubblico”. Non ci sono giustificazioni per l’ estremo gesto compiuto martedì mattina, ma di certo possiamo tutti fare un’ esame di coscienza. La zona dove è ubicata l’isola ecologica è sede di molte industrie ed aziende minacciate dall’incendio di martedì mattina che avrebbero potuto arrecare un ingente danno. Più grave è il fatto che proprio nelle vicinanze dell’ isola ecologica  si trova la scuola di Marina di Strongoli la quale ancora è frequentata dai ragazzi che stanno sostenendo gli esami. Un episodio da condannare che poteva provocare un tragico epilogo.

Maria Antonia Milelli

Nessun commento:

Posta un commento