CROTONE: INCONTRO PER DISCUTERE LO STATO DI AVANZAMENTO PER LA BONIFICA DELLA CITTA'
La vice Presidente della Giunta regionale della
Calabria, Antonella Stasi, insieme con l'Assessore all'ambiente, Franco
Pugliano, hanno convocato un incontro ''per discutere lo stato di avanzamento
delle attivita' per la bonifica di Crotone''. Alla riunione, che si e' svolta a
Crotone, erano presenti il presidente della commissione del Consiglio regionale
Ambiente, Alfonso Dattolo, il Presidente della Provincia di Crotone, Stanislao
Zurlo, il Sindaco, Peppino Vallone, il Presidente di Confindustria Crotone,
Michele Lucente, oltre che i segretari provinciali Raffele Falbo (Cigl), Pino
De Tursi (Cisl), Mimmo Tomaino (Uil). ''Un incontro importante, - spiega un
comunicato -che e' servito a preparare il prossimo incontro tra Eni/Syndial e
le istituzioni del territorio, che ha consentito di chiarire aspetti importanti
inerenti i lavori di risanamento dell'area SIN e la pianificazione degli
interventi futuri. E' stata evidenziata da tutti i componenti del tavolo la
necessita' di accelerare i progetti di bonifica, a partire dalle attivita' di
demolizione dei fabbricati e degli impianti. Il progetto straordinario di
recupero dell'Antica Kroton, finanziato con i fondi per il Piano per il Sud non
dovrà subire le interferenze per eventuali ritardi che ancora dovessero accumularsi
sull'area industriale''. E' stato riconosciuto da tutti come in questo ultimo
anno si sono realizzati dei primi risultati nel crono programma dei lavori
previsti come l'avvio delle demolizioni, i lavori di bonifica della falde,
l'avvio della realizzazione della barriere idrauliche, oltre che la
sottoscrizione di un contratto per il trattamento dell'acqua di falda
proveniente dal sito industriale, tra il Consorzio Industriale di Crotone e la
stessa Syndial Spa pur avendo quest'ultima già autorizzazione ministeriale a
realizzare un proprio depuratore all'interno dello stabilimento. Un risultato
importante, frutto di un continuo monitoraggio e concertazione istituzionale,
grazie alla costante presenza del Prefetto Panico e di una diversa disponibilità
di Syndial rispetto al passato. Risultato che va evidenziato alla città ma allo
stesso tempo ancora non soddisfacente rispetto al tempo perduto in 20 anni di completa
inattività. Ecco perchè, oggi più che mai, occorre continuare a lavorare con una
rinnovata sinergia condividendo l'idea di istituzionalizzare un ''Tavolo
Permanente'' per la bonifica, costituito da istituzioni e parti sociali. Il
tavolo consentirà di partecipare i lavori e le proposte sui temi ambientali e
dello sviluppo, ma anche di pianificare azioni per imprimere un'accelerazione
alle attività di Syndial e del Ministero dell'Ambiente. E' stato ritenuto
necessario, anche per il territorio di Crotone, avviare le procedure per
addivenire alla stipula di un ''accordo di programma'', secondo un percorso già
avviato dal Ministero dell'Ambiente in altri territori, al fine di realizzare
interventi di bonifica commisurati a agli usi del suolo ed ai progetti di
riconversione e riutilizzo delle aree da bonificare, oltre che facilitare programmi
di investimento perché l'area diventi un vantaggio competitivo per la Città di
Crotone. L'accordo di Programma consentirà di avere procedimenti amministrativi
certi (iter e tempi), la disponibilità a procedure negoziali, oltre che la
facilitazione per processi innovativi . L'accordo di programma dovrà indicare
come avviare la riconversione ed il riutilizzo del sito con la contestuale e
progressiva ''riqualificazione economica''. Indispensabile, dunque, accelerare
i lavori per completare e istituzionalizzare un MASTERPLAN condiviso, come
strumento di pianificazione e di indirizzo al riuso dei suoli ed ai lavori di
bonifica, ma anche di attrazione di nuovi investimenti e rilancio
dell'economia, con il coinvolgimento di ENI/Syndial, peraltro proprietaria dei
terreni. Punto fondante del rilancio sarà l'accelerazione e semplificazione
delle procedure di bonifica per giungere al ripristino ambientale considerato
che l'area SIN rappresenta un'area strategica per l'economia della Provincia di
Crotone.
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