Il prossimo 6 e 7
maggio, molti comuni d’ Italia, saranno chiamati al voto per rinnovare il
proprio consiglio comunale. Nella provincia di Crotone, sarà il turno di Cirò e
Roccabernarda. Nella cittadina di Cirò, di oltre tre mila abitanti, concorrono
alla poltrona da sindaco, quattro candidati. Il primo cittadino uscente, Mario
Caruso, si ripresenta nuovamente con la
lista “Cirò Grande di nuovo” . Il partito democratico, candida invece
una donna, Rosaria Frustillo denominando la lista “Partito Democratico per Cirò”. Gli altri due
candidati sono Giuseppe Siciliani ( Insieme per cambiare ) e Carlo Colucci (
Risorgimento cirotano ). Diverso discorso per Roccabernarda, comune nella valle
del Tacina, che presenta ai suoi elettori due candidati. E’ una sfida interna
nella sinistra che vede scontrarsi il sindaco uscente Vincenzo Pugliese con la
lista “ Mettici il cuore” e Antonio Scigliano, consigliere provinciale Pd, che
guida la lista “ Per il bene comune”. Questi due comuni, saranno i primi del
crotonese, ad avere un consiglio comunale ridotto. Non più 12 consiglieri
eletti ma solo 7 incluso il sindaco, mentre soltanto tre persone dovranno
ricoprire il ruolo di assessore. All’opposizione andranno i tre più eletti
della lista perdente incluso il candidato a sindaco. Per un totale di 10 persone
che andranno a comporre il nuovo consiglio comunale. Norme, queste, adottate
nella finanziaria 2012.
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